Qual è la qualità del materiale riciclato?
Vi sono alcune condizioni che influiscono sul materiale riciclato e anche sulla ripetibilità della qualità dei lotti:
PET:
- Colore: attualmente solo il PET trasparente può entrare nel flusso di riciclaggio. Il PET colorato è dichiarato non riciclabile perché non esistono applicazioni adatte al PET riciclato colorato. Il PET trasparente ha un colore diverso perché viene sottoposto a diversi trattamenti che ne modificano la struttura molecolare. Un effetto collaterale è che cambia di colore.
- Lavorazione: a volte si rende necessario adattare i processi produttivi ai materiali riciclati e utilizzare il riciclato per prodotti con requisiti di qualità inferiori. Le plastiche non sono riciclabili all’infinito.
- Qualità alimentare: il rPET ha qualità alimentare. Attualmente è l’unico materiale riciclato con qualità alimentare.
- Fonte: il rPET di qualità alimentare viene prodotto con bottiglie che contenevano bevande, ad es. dalla Germania, ed entra in un ciclo di riciclaggio separato. Attualmente non sono disponibili altre fonti rPET di qualità alimentare.
PE/ PP
- Colore: il rHDPE è di colore verde o grigio perché è costituito da una miscela di colori. (Il processo di riciclaggio è diverso da quello del PET). Attualmente non sono disponibili esperienze con il rPET.
- Lavorazione: a volte si rende necessario adattare i processi produttivi ai materiali riciclati e utilizzare il riciclato per prodotti con requisiti di qualità inferiori. Le plastiche non sono riciclabili all’infinito.
- Qualità alimentare: il rHDPE e il rPP non hanno qualità alimentare.
- Fonte: il rHDPE / rPP sono realizzati con materiali riciclati dopo l’utilizzo (PCR). Questo è il motivo per cui il riciclato non ha la purezza del materiale vergine.
A causa della rapida evoluzione della sostenibilità nel settore degli imballaggi, nonché delle differenze locali nei processi e nella legislazione in materia di riciclaggio, le informazioni fornite in questo documento sono solo a scopo informativo.
Ti consigliamo di controllare l’aggiornamento delle normative locali.